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Top 5 Giochi tratti da Anime o Manga

 

5 Giochi tratti da Anime o Manga





Ricordi l'emozione di avere in mano un videogioco basato sul tuo anime o manga preferito?

Il vedere sulla copertina quel personaggio per cui stravedevi, il compluso sfogliare il libretto di istruzioni nella speranza di individuare illustrazioni inedite o iconiche?

Noi sì, ed è per questo che abbiamo stilato questa personalissima classifica dei 5 migliori giochi basati su Anime o Manga!

Buona visione dai Retromaniaks, i chibi chara del retrogaming in Italia!

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La serie anime de "L'attacco dei giganti" approda in Italia!

Non occorre certo una passione sviscerale per gli anime e i manga per conoscere "L'attacco dei giganti", o meglio Shingeki no Kyojin (           ). Il manga, nato nel 2009 sulle pagine della rivista Bassatsu Shonen Magazine (Kodansha) grazie alla matita e alle idee di Hajime Isayama, raggiunge in pochissimo tempo una notorietà eccezionale. I fattori che hanno decretato il successo di questo manga sono molti: le ambientazioni medievali, la profonda caratterizzazione di ogni singolo personaggio (a partire dai principali Eren Jeger e Mikasa Ackermann), o le invenzioni tecniche definibili vere e proprie finezze come

LA STESSA DIVINITA' IN UN MONDO NUOVO: MAZINKAISER SKL!


Come sempre, parlare di produzioni contemporanee che portano il nome di Go Nagai non è cosa facile. Per chi conosce la storia delle sue opere (manga e anime), sappiamo che moltissime sono rimaste incomplete e, se così non fosse, le vicende che ne hanno permesso la conclusione sono non poco travagliate. Abbiamo ad esempio scritto in passato un articolo su Mazinsaga: un manga meritatamente definibile "capolavoro" al quale purtroppo non è mai stata apposta la parola fine, con tanto di promesse da parte del maestro di riprenderlo nel corso degli anni e mai mantenute. Per chi ama quella follia e quella violenza, quegli amori permeati dall'odio o quella scienza rozza ma eloquente, l'appuntamento con le delusioni non manca mai: troppe volte le aspettative sono state deluse, e questo riguarda lo schermo quanto la carta. Ricordate l'articolo sul tanto atteso terzo OAV di Devilman (デビルマン)? Bè, andatevelo a leggere e saprete di cosa parliamo. La lunghissima serie dei "tratti da" poi... E' quella il motivo della rabbia di un fan, poiché da parte degli autori e dello staff c'è sempre un'esagerata tendenza al restyling che predilige l'efficienza dell'elemento "cool" piuttosto che di uno stesso più introspettivo e funzionale ai fini di una trama complessa. Vogliamo spendere due paroline sul primo Mazinkaiser (マジンカイザー)?
Questa serie di OAV portati alla luce nel 2001 vedono un reboot della serie classica del manga di Mazinger Z (マジンガーZ). Vengono ignorati alcuni elementi cronologici ed ecco che il primo episodio si apre con una bellissima battaglia, seppur improbabile, tra le schiere del dottor Hell e i due Mazinger. Il design e le animazioni sono qualcosa di eccezionale e ripropongono, pur se in chiave leggermente "ripulita", il tipico tratto di Go Nagai,

Saint Seiya Legend of Sanctuary: Ivo De Palma alla direzione del doppiaggio!

Da quando Lucky Red ha annunciato che avrebbe portato nelle sale cinematografiche italiane l'attesissimo film in computer grafica dedicato ai Cavalieri dello Zodiaco, ovvero Saint Seiya: Legend of Sanctuary (Il cui titolo italiano sarà La Leggenda del Grande Tempio), le discussioni dei fan sui vari forum o gruppi Facebook si è sempre affossata sulla questione del doppiaggio che ha diviso la rete in diverse fazioni: da una parte i sostenitori del doppiaggio storico che richiedono a gran voce il ritorno di Ivo De Palma (Pegasus),

UN CONFANETTO STORICO: DEVILMAN!

Finalmente abbiamo la possibilità di recensire un pezzo di storia. A volte è difficile scrivere un articolo su opere che purtroppo non sono reperibili in Italia, anche perché si rischia di incuriosire un lettore impotente che non potrà godere, almeno nell'immediato, del prodotto recensito. Per le serie nuove è sempre stato un problema: non occorre spiegare che nel Bel Paese fino a qualche anno fa le novità erano sempre le ultime ad arrivare. L'enorme interesse maturato negli anni ed il cospargersi del pubblico amante dei manga come una macchia d'olio, ha inevitabilmente contribuito alla crescita di case editrici sempre più rapide ed efficienti. Prendiamo la J-Pop: con un mix di pubblicazioni che spazia dai grandi classici a novità mai viste, ha articolato e continua ad articolare un campo d'azione che ha tutte le carte in regola per soddisfare tutte le branche di un pubblico estremamente eterogeneo. Abbiamo preso in considerazione la J-Pop e non le grandi veterane proprio per la juventus di questa casa editrice che, nonostante abbia partorito le sue prime pagine nel 2006, nulla ha a che invidiare a tutte le altre. Chiudiamo questa parentesi e concentriamoci sullo stesso problema su citato, ma indirizziamo la punta del tempo nel senso opposto: nel passato. Eh si, visto che il problema della reperibilità non va a toccare solo le novità ma anche i grandi classici, fortemente richiesti dai fan (specialmente quelli più datati), esiste un senso di nostalgia che ha sempre accompagnato tutti da più di vent'anni ormai. L’impossibilità di godere di un qualcosa che ha accompagnato l'infanzia o anche

CONSIGLI PER GLI ACQUISTI: SHIN GETTER ROBOT - "L'ULTIMO GIORNO DEL MONDO"

Visto che di recente abbiamo recensito l'opera dei maestri Go Nagai e Ken Ishikawa con un corposo articolo, non potevamo non dedicare un piccolo spazio all'eccellente lavoro svolto da Yamato Video. Già, perché questa splendida serie di tredici OAV è stata sapientemente raccolta dalla casa milanese attraverso un cofanetto davvero goloso per i collezionisti. Come sempre siamo testimoni del fatto che la Yamato non prende in considerazione soltanto la sostanza selezionando serie di ottima qualità, ma anche la forma! Un collezionista, vedendo questo box "scintillante", difficilmente potrà opporsi al fascino tentatore e all'eleganza di questa edizione. Ed ecco che, armati di tastiera e di un piccolo servizio fotografico, siamo pronti ad illustrare solo per voi il prodotto! Il cofanetto esibisce immediatamente la sua eleganza col suo formato 14,2x19x2,3 in cartonato lucido, arricchito da una cover verace in cui sono rappresentati i protagonisti dell'opera. Questo box contiene il vero e proprio "custode" dei tre dvd! Anche questo, prima di essere aperto come un

QUALCHE INDISCREZIONE SU DRAGONBALL!

Gine, madre di Goku
Nonostante la saga di Dragonball abbia calato il sipario da vent'anni, molte sono le vicende rimaste in sospeso! Certo, non si tratta di dettagli fondamentali al completamento della trama, ma i fan più accaniti si sa, non ne hanno mai abbastanza. E allora ci si pongono domande e ci si interroga su curiosità che non hanno mai avuto un vero responso, lasciate alla fenomenologia della fantasia degli amanti di questa serie. Cosa sarebbe accaduto se...? Quanti si sono posti questo interrogativo, immaginando un possibile seguito o magari scavando a ritroso giungendo sino agli albori della stirpe dei saiyan? Molti fanart sono disponibili in rete, e tutti estremamente originali: Goku Super Saiyan di quinto livello, ipotetici parenti o nuovi avversari plasmati ex novo. Sicuramente il tutto è molto pittoresco e fa trapelare il rammarico ancora fresco dovuto al termine di questa serie divenuta un classico indiscusso. Elementi sicuramente suggestivi ma mai ufficiali, perciò praticamente nulli ed alieni alla continuity dell'opera originale. Da un po' di tempo a questa parte diversi desideri degli appassionati sono stati soddifatti ponendo nuove informazioni al servizio della totalità del Dragon World. Elenchiamo allora alcune di queste news, col supporto di

Massimo Corizza ospite dello Yamato Shop!!

Se volete trascorrere un sabato alternativo in compagnia di uno dei vostri eroi dell'infanzia non è il caso di lasciarsi scappare l'occasione fornitaci da Yamato Video. In concomitanza con l'uscita del cofanetto in dvd di Devilman, è stato organizzato un evento presso lo Yamato Shop che vedrà, oltre al "battesimo" del prodotto presso lo store, un ospite tutto speciale: Massimo Corizza. Questo doppiatore, voce di Akira/Devilman, è un personaggio che per quella generazione ha significato molto, poichè quasi onnipresente per gli anime di allora. Basti pensare a "Carletto il principe dei mostri" o a Guglielmo in "Doraemon" (sarebbe il Nobita doppiato da Davide Garbolino nel nuovo doppiaggio).

Lost Canvas in Streaming Gratuito su Yamato Animation e La Repubblica!

Questo sarà un grande anno per gli appassionati dei Cavalieri dello Zodiaco del maestro Masami Kurumada.
Non vi basta il film in uscita Saint Seiya: Legend of Sanctuary?
Non vi bastano i capitoli di Hades finalmente in edizione INTEGRALE e italiana?
Non vi bastano le tonnellate di Myth Cloth e il sequel Next Dimension?
Allora non vi resta che rimanere sintonizzati sul canale Youtube Yamato Animation, e godere della grandiosa serie Saint Seiya: The Lost Canvas!
In collaborazione con La Repubblica, Yamato ci offre in streaming gratuito una perla d'animazione che scava nel passato dei Cavalieri dello Zodiaco: la Guerra Santa a cui presero parte Shion dell'Ariete e Dokho della Bilancia, 243 anni prima degli avvenimenti narrati nella serie classica!
Seguite le avventure del cavaliere del Pegaso Tenma e godetevi i combattimenti dei precedenti Cavalieri d'Oro contro le forze del male, in una veste grafica inedita ed esaltante, disegni moderni e animazioni d'ultima generazione e, come da migliore tradizione Yamato, potrete per la prima volta contare su sottotitoli curati e professionali!
Lo spettacolo è già iniziato oggi, 8 Maggio, e potrete seguirlo tramite questo Link!

Hailtotheking

Shin Getter Robot- The Last Day

La varie collaborazioni che hanno dato il via alle più imponenti serie robotiche degli anni settanta e ottanta portano tutte il marchio di Go Nagai e questo è un dato inconfutabile. Che ci siano i vari Gosaku Ota (Mazinger & Grendizer) o Tatsuya Yasuda (Kotestsu Jeeg), il nome del fondatore della Dynamic Planning è onnipresente. La differenza fondamentale che è andata a materializzarsi con produzioni robotiche di altri autori, sempre più evidente negli  anni, è l'anima. Go Nagai non è solo il precursore di un genere che ha spopolato nell'arco di più di due decadi, no: Go Nagai è l'ideatore di un concetto. Il concetto che esprime attraverso le sue tavole un tempo rozze e sgraziate è di una raffinatezza a volte non troppo facile da afferrare. Questa è colpa degli anime di quegli anni che si sono rivelati armi a doppio taglio. Da un certo punto di vista questi hanno ottenuto una notorietà oltre i confini del mondo, ma i riadattamenti svolti per l'edizione TV privavano le opere originali della loro essenza. A parte il soggetto principale che sicuramente era motivo di successo garantito, lo svolgimento di una serie andava a consumare il prodotto fino a renderlo forse un po' troppo monotono per un adulto. Il filone principale della trama veniva

Alla conquista del Giappone: Sengoku Basara

Immagine promozionale di Sengoku BasaraIn questi ultimi anni, il mercato dell'Home Video ha subito colpi durissimi: se una decina di anni fa scaricare peer-to-peer o Torrent ha seriamente intaccato gli introiti degli editori di tutto il mondo, il sempre più attuale fenomeno della riproduzione in streaming offre il colpo di grazia.
film e serie TV dai vari
Il mercato dell'animazione giapponese non è un eccezione e, anche e soprattutto in Italia, non è affatto difficile trovare gratuitamente in streaming le proprie serie preferite, magari anche in lingua originale con sottotitoli prodotti in maniera amatoriale (i cosiddetti "FanSub").
Mentre le molte e varie etichette dell'editoria video si scervellano nel trovare una soluzione definitiva alla piaga dello Streaming illegale, c'è chi invece intravede in questa pratica un'opportunità. L'opportunità di poter offrire fantastici prodotti d'animazione in alta qualità Audio/Video, traduzioni e doppiaggi ad opera di professionisti, e di poter offrire tutto questo in maniera assolutamente gratuita.
Stiamo parlando ovviamente di Yamato Video, azienda

IL RITORNO DEL MITO: LA SERIE TV DI DEVILMAN!

La copertina del lussuoso box dedicato a DevilmanIniziare così, con un ringraziamento alla Yamato video, pur se doveroso non sarà mai abbastanza. Nonostante i profani vedano in maniera uniforme il mondo degli anime collocandoli in un unica dimensione di pura fantasia, chi se ne intende un pochino di più sa ben distinguere i sottogeneri che vanno a differenziare tutte le serie prodotte sino ad oggi. Così, per quanto serie come "Combattler V" e "Ashita no Joe" facciano parte della grande famiglia degli anime, il sottogenere cui appartengono è totalmente differente: questo per i temi trattati, per le ambientazioni e così via. L'anime, da come sempre viene visto in Giappone, è un normalissimo prodotto volto all'intrattenimento del pubblico, ed il semplice fatto che la realizzazione non è dovuta ad attori in carne ed ossa, nulla toglie alla loro sempre altissima qualità. Ed ecco che colossi come "Tiger-mask" (L'uomo Tigre) o il recente "Naruto" sono seguiti come una qualsiasi serie della Fox al pari di C.S.I (tanto per nominare un monumento delle TV series). Anche se con molti anni di distacco, anche la nostra penisola inizia man

Oltre il limite di Dragonball Z: Dragonball Kai!

Per molti fan l'impiego di risorse utilizzato per realizzare l'anime di "Dragonball Z"(ドラゴンボール Z Doragon Bōru Zetto) fu davvero davvero uno spreco. La serie,contando anche la saga di Majin Bu, contava 291 episodi. Per chi venne coinvolto dalla storia di Son Goku solo attraverso la trasmissione su Italia 1 (gennaio 2000) il tutto risultò completamente nuovo e, anche se a tratti un po' lento, un capolavoro indiscusso. La commixtio generis della quale siamo spettatori grazie a questo shonen lo cataloga come prima vera novità per la sua inventiva e antenato di successi più contemporanei (Naruto, Bleach etc.). Ricordiamoci che il

Phoenix Ikki- Tsume High Quality Statue

Direttamente dalla giovane ditta Tsume, arriva un altro pregiatissimo prodotto dedicato alla serie Saint Seiya (I Cavalieri dello Zodiaco).
Il soggetto in questione sarà Ikki di Phoenix, uno dei personaggi maggiormente caratterizzati e amati della saga a cui la ditta aveva già dedicato una statua. Difatti la statuetta che potete ammirare nelle immagini, è una riedizione di uno dei prodotti di maggior successo di Tsume, la

Ghost In the Shell: la maratona Nexo Digital

Per gli amanti degli Anime soprattutto del cyberpunk, la Nexo Digital società che dal 2009 promuove e Ghost in the shell 2.0 più il sequel – Ghost in the shell – L'attacco dei cyborg.
distribuisce nei cinema aderenti i grandi classici del cinema (e non solo) digitalizzati; l'11 e il 12 marzo 2014 proietterà la maratona –
Per i meno esperti dell'universo anime – Ghost in the shell 2.0 è il film d'animazione capolavoro del regista Mamoru Oshii basato sul manga originale di Masamune Shirow uno tra i fumettisti giapponesi più famosi al mondo. Il primo capitolo fu realizzato nel 1995 ma la versione che proietterà la Nexo Digital sarà quella del 2008 denominata appunto 2.0 sottoposta a restyling con largo ausilio della grafica computerizzata.
Il sequel – L'attacco dei cyborg – fu distribuito nel 2004

Saint Seiya Omega: Sagittarius Seiya Saint Cloth Myth

Ispirato alla serie che si pone come sequel di Saint Seiya, ovvero Saint Seiya Omega, arriverà presto sugli scaffali un nuovo Myth. Si tratta di Seiya che, nella suddetta serie, è il legittimo Gold Saint del Sagittario.

E' palese dalle immagini che la figure riproduce fedelmente l'armatura come rappresentata in questa edizione dell'Anime: i colori sono palesemente più luminosi rispetto ai classici Myth Cloth, e fanno sfoggio sul Cloth delle pietre azzurre a spezzare la monotonia dei colori.
Dalle immagini si può dedurre inoltre che saranno presenti almeno due volti, oltre ai soliti set di mani intercambiabili,  tra cui mani  che permettono a Seiya di maneggiare l'arco del Sagittario.
Come sempre sarà incluso nella confezione il supporto per poter montare il totem

Attack on Titan: Medicom Levi Real Action Heroes

Per la serie Real Action Figures, la Medicom Toy si appresta a pubblicare Levi Rivaille, personaggio molto importante e carismatico della serie Shingeki no Kyojin, L'attaco dei Giganti.
Nella serie Levi è rappresentato come il più grande cacciatore di giganti, una figura quasi leggendaria che si cela dietro un volto severo ed angusto, volto che viene riportato fedelmente sulla figure.
Il livello di dettaglio è eccezionale, sia per quanto riguarda il volto ma soprattutto per quanto riguarda gli abiti.
La texturizzazione della giacca è riprodotta in maniera davvero convincente, così come la camacia e le numerose cinghie che cingono il personaggio.
Nella confezione saranno presenti numerosi accessori che Levi ha indossato nel corso della serie, come ad esempio la mantellina verde con il cappuccio, o la bandana bianca e gli spolverini che

Dragon Ball Kai: Arriva la saga di Majin Bu

La serie Dragon Ball Kai prosegue con la Saga di Majin Bu

Se ne parlava già dal 2013, ma ora la notizia dell'imminente trasmissione della serie è ufficiale.
Dragon Ball Kai
Per chi non sapesse di cosa sto parlando, Dragon Ball Kai è un progetto risalente al 2009 nato per celebrare i 20 anni dalla prima messa in onda dell'Anime che consiste in una pesante rimodellata all'intera serie di Dragon Ball Z.
Infatti, la serie è riproposta con pellicole rimasterizzate digitalmente, con conseguente aumento della resa grafica, i dialoghi sono stati ridoppiati dal cast originale, le musiche e gli effetti sonori rinnovati e, cosa più importante, l'intera serie è stata snellita da episodi filler e da numerose scene allungate all'estremo (basti pensare a quanto tempo impiega Goku a trasformarsi in Super Saiyan la

Ken il Guerriero, La sigla Italiana

Mai, Mai, Scorderai, L'attimo, La terra che tremò....
Primi fotogrammi della siglaTutti conoscono queste parole, non esiste cuore umano che non si emozioni a sentirle precedute da quelle poche ma significative note introduttive e accompagnate in sottofondo un rombo simile ad un terremoto, ma molti ignorano l'uomo dietro questa pietra miliare delle sigle made in Italy: Claudio Maioli, in arte Spectra.
Claudio Maioli esordisce nel 1974 come pianista di Lucio Battisti, nella sua carriera conta numerose collaborazioni con il suddetto Battisti, con Venditti,con Graziani e molti altri artisti. Le origini del brano Ken il Guerriero risalgono al 1986, anno precedente alla messa in onda dell'Anime in Italia, anno in cui Spectra propose un provino, precedentemente composto per un jingle televisivo, privo ancora del testo che tutti

Berserk e l'Animazione

Hai perso la prima parte? Leggila qui

Negli anni 90’, precisamente dal 1997 al 1998, è stata realizzata una serie anime di Berserk
composta da venticinque episodi. A parte il primo, che ci mostra il cavaliere delle tenebre, tutto il resto della saga è volta a spiegare l’evoluzione del personaggio attraverso la “classica” saga dell’armata dei falchi: ripercorre abbastanza fedelmente proprio quei volumi menzionati nella prima parte. A parte l’omissione di alcuni dettagli (certi fondamentali) la serie scorre abbastanza bene, le animazioni scarseggiano in qualche episodio ma in alcune sanno rendere davvero  giustizia al manga.
 Le background music sono