
Già, perché le rappresentazioni
cinematografiche ci dipingono questa città in modi diversi ma
sostanzialmente esiste un sottile filo di seta che lega tutte queste
produzioni; Gotham è l’epicentro del male.
Una città dove la corruzione la fa da
padrone, dove i crimini passano quasi inosservati,e dove anche chi
dovrebbe “servire e proteggere” preferisce chiudere un occhio o
meglio ancora girare la testa da un'altra parte. In ogni film, è
questa l’unica costante.
Grottesco ma efficace il quadro dipinto
da Tim Burton nei primi due lungometraggi del cavaliere oscuro,
leggermente più distaccato quella del Bat-Kilmer e assurda ed
architettonicamente improbabile quella del lassativo “Batman e
Robin”; il filo conduttore ruota attorno al “marcio” che c’è
a Gotham..
Successivamente,nella trilogia di
Nolan, Gotham viene
rappresentata come una normale metropoli con un tasso di criminalità decisamente alto, rendendola vera e propria coprotagonista del film e dimostrando soprattutto che non c’è bisogno di infrastrutture bizzarre o bislacche statue giganti per donarle del carisma.
rappresentata come una normale metropoli con un tasso di criminalità decisamente alto, rendendola vera e propria coprotagonista del film e dimostrando soprattutto che non c’è bisogno di infrastrutture bizzarre o bislacche statue giganti per donarle del carisma.
La notizia di qualche mese fa è che la
Fox sta producendo una serie dal titolo “Gotham”, e che prenderà
spunto dal filone di Nolan collocandosi temporalmente prima della
comparsa di Batman.
Lo story-board presenta un giovane Jim
Gordon agli inizi della sua carriera da “sbirro” proprio durante
il periodo in cui sono stati uccisi i genitori del “sigronino
Bruce” (cit. Alfred).
Si focalizzerà l’attenzione sul
carattere del futuro commissario sottolineandone ,come in ogni
rappresentazione, la sua integrità morale e la sua dedizione alla
causa della giustizia.

Ma la domanda è chi sarà il “bad
Guy”?
Per adesso si conferma la presenza di
Oswald Copplebot alias il Pinguino, che verrà interpretato da Robin
Lord Taylor, e di Camren Bicondova nei panni di un adolescente Selina
Kyle alias Catwoman, personaggio ufficialmente descritto come “orfana adolescente che è del tutto imprevedibile, una ladra di strada e abile borseggiatore, pericolosa quando ha le spalle al muro”.
Non mancherà un giovanissimo Bruce
Wayne che dovrà sopportare il lutto per la perdita dei suoi genitori
e come nascerà in lui la consapevolezza di poter in futuro salvare
dal baratro una città come Gotham.
Per quanto riguarda possibili
aggiornamenti non ci resta che aspettare, pronti ad accogliere con
curiosità quella che potrebbe essere una serie diversa da quelle che
si basano sulle peripezie di supereroi.
Lor3n7
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