Songes- Sogni di Terry Dodson e Denis-Pierre Filippi

Scintillante e caloroso raggio di luce nell'alba \ tramonto  del media "Fumetto", Sogni (Songes, per l'edizione francese) diletta gli occhi degli appassionati con grande ardore. Opera di Terry Dodson, mirabile disegnatore statunitense famoso soprattutto per opere come Harley Quinn e Marvel Knight Spiderman, e di Denis-Pierre Filippi, sceneggiatore francese con all'attivo parecchi titoli come Rêves de nuages (2001) e Le Géant oublié (2001), Sogni si presenta, con le sue tinte candide e le atmosfere fiabesche, come uno splendido quadro impressionista suddiviso in vignette. Inizialmente venne stampato dalla casa
editrice  Les Humanoïdes Associés in due volumi (Coraline e Celia), in Italia si può trovare come volume unico grazie alla GP Publishing
La storia si incentra sulla vicenda di Coraline, un'affascinante donna di inizio novecento, alle prese con il duro compito di fare da educatrice al giovane Vernerè, un ricco e giovanissimo inventore che vive in una stupenda villa Liberty in mezzo a un lussureggiante appezzamento di terra. 
Il maggiordomo Ekborn, un uomo lascivo e piuttosto losco, e l'acida governante Guerande avvertono la protagonista che il proprietario della casa è ossessionato dalle sue invenzioni e dalla lettura e quindi lei deve scoprire un modo per distrarlo. 
Durante una cena Vernerè offre alla sua istitutrice una misteriosa bevanda  che da il via alle bizzarre avventure della serie: svegliata nel cuore della notte, Coraline scopre dentro il suo armadio una sartoria e un ascensore che la porta nelle più diverse location che rammentano le trame di alcuni dei grandi classici della letteratura. 
Insospettita dal legame tra questi misteriosi sogni e Vernère, la protagonista si dirige al suo laboratorio: vi trova però solo libri, un letto e una fotografia del ragazzo in compagnia dei suoi
genitori. 
Successivamente, durante una gita in un paese vicino con Ekborn, i due personaggi principali vengono presi di mira dai compaesani che inveiscono contro di loro per la scomparsa delle figlie. Ritornati alla magione, Coraline incappa in una misteriosa discussione tra i due domestici: decide a questo punto di seguire Guerande fino a un casolare. Qui trova alcune donne a lei sconosciute addormentate su letti mentre il giovane inventore è assopito sulla tomba dei genitori. Intuita la ragione degli strani comportamenti del ragazzo e dei misteriosi avvenimenti, la protagonista lo insegue nei suoi sogni e, con un bacio, lo riporta alla realtà. 
La particolarità di questo fumetto rientra nello stile inusuale dei disegni (esso infatti è disegnato a matita, senza alcun segno di inchiostrazione e colorato con una tecnica ad acquerello), presenta una griglia di tipo francese con una media di 6-12 vignette, la narrazione visiva è molto naturale e non costringe l'occhio a staccarsi troppo violentemente da una scena all'altra. Lo stile di Terry Dodson, che si rifà a Adam Hughes, si contraddistingue dalla linea pulita e sinuosa che egli  utilizza per realizzare delle sensualissime donne dai gesti di una naturalezza quasi imbarazzante, una grazia tale da ricordare le pin up di un tale Gil Elvgren, famoso negli USA per realizzare le illustrazioni di donne dette anche pin up. Unica pecca, se così vogliamo chiamarla, su Dodson: le chine e i colori sono realizzati dalla moglie. 

Propongo a tutti voi, otaku, nerd o solo lettori occasionali di arte sequenziale (sì, è il termine tecnico di fumetto!) questo volume proprio per la bellezza dei disegni, la scorrevolezza dei dialoghi, la trama per nulla impegnativa e, riassumendo, la qualità fenomenale dell'insieme. 
Cordiali Saluti, 
Gabriele "Gabe" Crepaldi 



Nessun commento:

Posta un commento